Caos

Annego in queste acque radicate di pensieri,
allungo le braccia verso le speranzose nuvole,
osservo il lamento del mare in questo grido di tempesta,
cado nella notte silenziosa,
sfumo nella gola vuota della paura.
Vorrei brillare come stelle dorate,
ma naufrago su quella spiaggia in cui esiste solo un uragano implacabile,
resta solo il sogno di rivedere la Luna.

Autore: Giacomo Marcoccia

Data: 2024

Situazione / evento motivante: Laboratorio incontri in-versi

Temi: Burnout

Emozioni trasferite nella scrittura: Paura; esaurimento; smarrimento; panico; abbandono; illusione