Vent’anni

Mi spingo traballando
dall’utero dell’adolescenza
fuori verso alvei ignoti.
Gracili le mie colonne,
ingenue le mie devozioni,
ignara della mia arroganza
cerco di navigare
danzando da un’onda all’altra senza rosa:
solo fortunati i venti passeggeri.
Mi perdo negli errori e nella destinazione
e conto le conquiste sulle rughe di mia madre.
Le parole rimbombano
nel silenzio dell’insonnia
illusioni di una forma:
sono liquida.

Autrice: Elena Tonon

Data: 2022

Situazione / evento motivante: Gioventù

Temi: Gioventù

Emozioni trasferite nella scrittura: Paura, incertezza, curiosità