Per il 24 giugno 2023

di Pia Abelli Toti

Alatri, 06 giugno 2023

Il 24 GIUGNO è la data del ricordo di Gianni Toti, giorno della sua nascita nel 1924. Una data che vuole al centro la necessità insita nella vita: l’inizio che si rinnova. Si ri-comincia sempre, la vita incomincia ogni giorno. Anche per noi che in tale uso, ormai tradizione, tentiamo di farlo in continuità.

Anno dopo anno, a partire dalla nascita dell’Associazione La Casa Totiana nel 2009, a Roma, fino alla costituzione della Biblioteca Totiana da parte dell’Associazione Gottifredo, ad Alatri, abbiamo riservato a questa data il compito di raccontare i fatti salienti trascorsi e a venire.

Questa volta il racconto lo narro da Alatri stessa. Non sono qui di passaggio. Anche se transeunti lo siamo sempre. Sono qui per restare, con i ‘miei libri’, mi sia concesso dire, tanto il legame si è mostrato forte.

L’affido-donazione dei fondi di Gianni Toti e di Marinka Dallos all’Associazione Gottifredo di Alatri si sta dimostrando una felice messa insieme di intenti e beni. Mani sorprendentemente capaci si sono rivelate negli ospitanti tutti. Al centro l’inestimabile presenza di Tarcisio Tarquini, Giovanni Fontana al suo fianco, insieme agli altri numerosi ‘pari’ che nell’Associazione fanno un tutt’uno. Molti i giovani con capacità di avvio e gestione di attività nuove e aperte al mondo intero.

A fine settembre del 2022 è avvenuta l’inaugurazione de la “Biblioteca totiana” all’interno del progetto “Visioni molteplici”. Molti saranno già stati informati allora, altri possono avere l’informazione qui.

Per questo 24 giugno 2023, possiamo anticipare una notizia promettente: il progetto di ampliare gli spazi della Biblioteca rendendoli attigui ai locali di “Io Studio Italiano”, la cooperativa partecipata dall’Associazione Gottifredo e che opera con passione e professionalità per l’abilitazione linguistica di studenti stranieri. In tale prospettiva, i locali della biblioteca e di Io Studio Italiano potranno comunicare e interagire in una convergenza dinamica di azioni e intenti. Si pensi inoltre che recentemente sono arrivati ben sei giovani che presteranno qui il tempo del ‘servizio civile’ da loro prescelto.  Nella formazione offerta potranno apprendere e applicare tecniche, conoscenze e metodi per la valorizzazione dei fondi archivistici. Godranno di un tutoraggio nelle diverse attività espletate dall’Associazione Gottifredo.            

Stiamo assistendo a una realtà alatrense che si fa incubatrice di formazione in discipline diverse, per tradizione separate, e finalmente riconosciute tutte componenti essenziali di ciò che chiamasi ‘conoscenza’. Soprattutto una realtà nuova dove il fare-realizzare progetti non è separato dalle conoscenze teoriche che sono insite in ogni attività umana. Si uniscono comprendendosi i mondi di ‘chi fa e chi sa’ attenuando le separazioni tradizionali. Il mondo dell’arte in tale ‘comprensione’ è sempre stato all’avanguardia, pur con i limiti “di genere” e gli steccati artificiosi facilmente intuibili. Inoltre nel contesto in cui opera l’Associazione la definizione di ‘uomini’ si può riappropriare del suo significato inclusivo di “insieme” (termine neutro a cui spesso non corrisponde una abilitazione neutrale dei diversi generi a vivere pari opportunità culturali, sociali, economiche e politiche). Ciò avviene tramite una consistente presenza del femminile fortemente impegnato e attivo a ottimi livelli, che dà respiro e visione di possibilità in atto per uno stato di diritto paritetico aperto. È la vita che lo chiede, per potersi sorreggere meglio nella complessa strada che l’umanità ha sempre dovuto affrontare nel perenne cambiamento.

Siamo testimoni diretti, e interpreti ritengo attendibili, nell’immaginare la sorpresa di Gianni Toti e anche la sua soddisfazione per l’uso che abbiamo iniziato a fare delle sue tante opere e di tutto ciò che insieme a Marinka Dallos ci ha lasciato.

BUON  24 GIUGNO  2023!  In nome di Gianni Toti e a tutti coloro che hanno operato generosamente e con perizia ammirevole nella (e insieme alla) Associazione Gottifredo di Alatri, alla Cittadinanza tutta, di cui facciamo con riconoscenza ormai interamente parte, a tutti coloro che anche da lontano non sono mai venuti meno nel loro apporto di aiuto e ricordo. Un ultimo regalo collettivo lo anticipiamo facendo presente che il 24 GIUGNO 2024 sarà il CENTENARIO della vita di GIANNI TOTI – IL POETRONICO. Ci impegniamo fin d’ora a renderlo degno di ciò che egli è stato, ha fatto e ci ha lasciato e di coloro che parteciperanno in tale occasione da visitatori, collaboratori e compartecipi.         

Pia Abelli Toti