Una riga in un libro, un capitolo
magari, o una parola soltanto,
di quelle necessarie, vorrei essere,
e ancora sono una goccia d’inchiostro,
la penna attendo che si bagnerà
nella mia lacrima nera, attendo l’attimo
in cui elettroni azzurri in movimenti
d’astri segreti su universi strani
mi diranno, una formula, e sarò
allora una parola, ad una riga
scritta in un libro che non leggerò
Autore: Gianni Toti
Data 1 aprile 1955
Numero serie: 1955_373
Evento scatenante:
Temi:
Emozioni trasferite nella scrittura:
