Qualcuno ora sbatacchia porte d’aria

Qualcuno ora sbatacchia porte d’aria
nei saloni del cielo dove il vento
ha già spento più lune e qualche stella

Ditegli di far piano, sta dormendo
questo triste pianeta vagabondo
che sogna di morire nel silenzio

Autore: Gianni Toti

Data: 1961

Numero serie: 1961_1520

Evento scatenante:

Temi:

Emozioni trasferite nella scrittura: