(Lunedi)
Hai ancora un po di domenica
sotto le ascelle, prima di uscire
(Martedi)
Coi tuoi capelli del mercoledì
molti a pié pari anche questo giorno.
(Mercoledi)
Sai di lenzuola fino alla cantina,
di braccia strette fino al giovedì
(Giovedi)
Le ossa qui, la pelle là, le vene
dai piedi alle radici dei capelli
(Sabatp)
Il tempo si diverte a andare indietro
tu getti l’orologio nel calendario
(Domenica)
Ti sei messa i capelli azzurri
sopra i tuoi occhi di cenere.
(….)
Ha bruciato tutti i lunedi
Con una settimana di giorni festivi
ora aspetta i fiori dello spasimo…
Autore: Gianni Toti
Data: 1961
Numero serie: 1961_1593
Temi:
Emozioni trasferite nella scrittura:
