La barca della notte è silenziosa.
Il fiume della notte non ha rive.
Non resta ormai del sole che una rosa
E le piccole morti sono vive
La barca della notte non ha vele
Alla svolta vedrai fiori di pena
Il tempo, vedi, è un amante infedele,
Sulle rive del fiume non c’è arena
La notte della notte non ha notte
Sentirai ora lo smasimo: alla pace.
Cupo è lo strido delle chiglie rotte
E’ allora che io mi sveglio senza voce
Autore: Gianni Toti
Data: 1961
Numero serie: 1961_1606
Temi:
Emozioni trasferite nella scrittura:
