Ancora non osa
levare la testa
dal cuscino di nuvole
sotto al lenzuolo delle acque,
quella che chiamano aurora:
quel ritorno, quel giro,
quel bacio sulla guancia roteante
della creatura circolare
che balla nello spazio
ancora non osa
nero é il lenzuolo
pesante di sogni umidi il cuscino,
e un coccodrillo verde apre i denti
sulla riva, spalanca le conchiglie
baluginanti sopra gemme oscure.
Un vecchio vento arriva sulla spiaggia
con unghie dure scrive ordini alteri,
e la fanciulla – perché no? la fanciulla
dell’alba – così da millenni
leva dal mare alti capelli intrisi
di sogni appena sognati
e comincia l’interruzione..
Autore: Gianni Toti
Data: 1961
Numero serie: 1961_1535
Evento scatenante:
Temi:
Emozioni trasferite nella scrittura:
