_Non siamo che una generazione -di cera-
e abbiamo lasciato anche noi, fu quattro o cinque o dieci anni
L’universo fra i carboni accesi
Adesso il cielo promette l’alba, o è l’alba
che promette la notte? Che tempo è mai questo? accidenti!
Pallidi sono i fuochi, alte ma curiose
le foglie dell’anima…

-Noi siamo che una generazione- dissero
fiori e piante e odorandosi appassiranno..