Ti cerca- mi hanno detto
cercandomi di casa
in casa- ha detto il nome
breve, inequivocabile,
sfogliando i suoi registri,
le sue pagine nere
con le lettere bianche

Ti cerca già da tanto,
diceva, ed è un po’ stanca,
si fermerà al portone
che tu non varcherai
Non ci sarà bisogno,
la casa chiuderà
la bocca, come sempre

E io sto li, ascoltando,
vedendo nere pagine
di registro richiudersi
e serrarsi le pagine
della casa, le porte
dolci ad aprirsi, sempre,
e le pagine infine
di legno, su di me..

Tu dille che mi cerchi,
io stesso non mi trovo
-cosi fu il mio messaggio
dille che sto cercando
anch’io dove trovarmi.
Quando mi troverò
me ne andrò dove lei
mi cercherà per sempre.

Che mi cerchi. Io mi trovo.