Se scrivi cuore scrivi anche pugnale
se scrivi fronte scrivi anche proiettile
se scrivi spazio scrivi solitudine
ma non scrivere cuore fronte spazio
nè pugnale proiettile solitudine
se cominci non potrai che finire
Solo è restata l’ombra e la partenza
era qui non c’è più non ci sarà
sull’albero il silenzio dopo il grido
Cancellami dal cuore le parole
con un pugnale, lavami la fronte
dal coagulo, chiudi la porta dello spazio
Lasciami qui, in questa pagina
ho tante allegre lacrime da piangere,
qui il fiume sbocca da paesi di pena
Autore: Gianni Toti
Data: 1961
Numero serie: 1961_1455
Evento scatenante:
Temi: solitudine
Emozioni trasferite nella scrittura: malinconia; inquietudine, tristezza
