Mentiscimi di un’alba, questa sera,
ti crederò, anche il tramonto nasce,
esistono miliardi di futuri,
e tanti io, infiniti, e dovrò esserli
tutti, un’epoca o l’altra, pensa un po’.
Mentiscimi di morti appena morte
di morti grandi e piccole non nate
o nate morte o morte quando vecchie
E scrivimi un’epigrafo, quassù,
sul marmo della pagina: qui giace
un’altra morte che morì di vita…
Mentiscimi che muoiono le morti
e vivono le vite e il bianco é bianco
e non il nero, che non ha mangiato
diecimila pulcini, mille porci,
quindicimila pesci, che io non sono
pieno di morte morta da morire
Mentiscimi di un’alba, questa sera,
ti crederò, anche il tramonto nasce,
esistono miliardi di futuri
e tanti io, infiniti, e dovrò viverli
tutti, e tutti morirli… Ma tu inventami
cosi, senza la morte, tutta vita,
e poi uccidimi con un’aurora moribonda.
Autore: Gianni Toti
Data: 1961
Numero serie: 1961_1570
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