La notte si ammalò
per un cancro di stelle
impazzite proliferanti
nelle vene del buio
Il giorno era guarito
del suo cancro umano,
la specie già moriva
per assenza telepatica
Poche stelle, pochi uomini
restarono cercando
di dirsi qualche cosa
che non si erano detti
nè le stelle fra loro
nè fra loro gli uomini
ma inutilmente inseguivano
le parole scappate
Poi la notte guarì
si spensero le stelle
e quegli ultimi, soli,
non le videro neanche
Il giorno guarito, cioè morto,
morta la notte, guarita d’amore:
un perché tutto allegro
restò se stesso, senza risposta
Autore: Gianni Toti
Data: 1961
Numero serie: 1961_1579
Evento scatenante:
Temi: La notte
Emozioni trasferite nella scrittura:
