Il grido è improvviso
sempre.
E improvvisi
morsero i gridi
il silenzio
Fuggì allora, inseguito
dai levrieri delle gole,
lasciando appesi ai rovi
brandelli di labbra chiuse
Troncarono i cani : dai denti
solo fili di tristezza.
Nessuno potè farci niente,
neppure un gomitolo di lacrime.
Il governo mandò soldati
con asce a tagliare orecchie
per vincere orrore e rumore
Solo i sordi poterono sentire,
così, il silenzio, lontanissimo,
ferito, la bocca aperta,
senza labbra, urlante ..
Autore: Gianni Toti
Data: 1961
Numero serie: 1961_1484
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