Sotto cieli di cenere, sorridi
anocra, con i tuoi denti di schiuma,
Svanisce il marmo pario della luna
i negozianti vedono solo ombra,
e le stelle non sono più le stesse
forse neppure l’ora agli orologi
ha la stessa cadenza
e tu sorridi
sotto cieli di cenere che affondano
nel mare in cui il mistero fa naufragio…
Forse – io io dico “forse” che m’illudo –
era vera la voce degli amici
scienziati che dicevano il mistero
inesistente, solo una frontiera
da varcare e da uccidere con l’arma
terribile del viver quotidiano..
Forse è così, ma tu mi dai speranza.
Sotto cieli di cenere sorridi
ancora, con i tuoi denti di schiuma.
Autore: Gianni Toti
Data: 31/12/1960
Numero serie: 1960_1441
Evento scatenante:
Temi:
Emozioni trasferite nella scrittura:
