Come speroni di spazio smerigliato
con redini di vento catturato
e con sguardi di lunga gittata
continuando
Lo so, le stelle vorrebbero spegnersi,
lo spazio raggrumarsi, i cieli chiudere
le imposte azzurre su pareti nude,
e smetterla
Ma noi siamo sempre a carsello
di noi stessi, innamorati del nulla
con sguardi lunghi e spezzati fissandolo,
continuandoci
andando sempre a capo…
Autore: Gianni Toti
Data: 31/12/1960
Numero serie: 1960_1442
Evento scatenante:
Temi:
Emozioni trasferite nella scrittura:
