Scrivo di allegria, scrivo di disperazione,
allegria disperata, disperazione allegra,
dico che si può dire , io l’ho detto
Scrivo, leggo, mi ascolto, ed ora sento
tutte le ossa salvate al mio cranio,
poi le mie vene di seta, fruscianti
Mi tocco adesso l’anima, ripeto
che la liscio e carezzo, qui, matura
di fantasie, umida e sabbiosa
Bene, mi posso scrivere, firmarmi
allegramente disperato e vice=
versa così, su quest’osso ribelle
che spunta sotto il vestito di carne_______
Autore: Gianni Toti
Data: 12/12/1960
Numero serie: 1960_1430
Evento scatenante:
Temi: contemplazione; tumulto interiore
Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine
