Un vecchio cielo zingaro conteso
da cani d’ombra, agli angoli tremanti,
Rovinò a terra, come una chitarra spezzata,
lamentandosi per gli ultimi accordi
scusandosi
e noi che sentimmo
le corde strappate, il legno in angoscia
guardammo sopra i teii di Granada
e non c’era più il cielo
sopra Aljbe de Trillo solo echi
di chitarre gettate per terra,
e il silenzio sonoro, il grido muto
dell’Albaicíu, la conveniente tomba
del vecchio cielo zingaro morente..
Autore: Gianni Toti
Data: 09/09/1960
Numero serie: 1960_1336
Evento scatenante:
Temi: contemplazione; silenzio
Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine; malinconia; desolazione
