Ci incontriamo tutto il giorno

Ci incontriamo tutto il giorno
e diciamo parole silenziose,
ci rimandiamo la palla, ridendo,
e scendiamo a prendere il caffé.

Poi, a un tratto, stiamo zitti davvero
e come topi in tumulto,
dall’uno all’altro corrono le idee,
e le lettere si mescolano, non si formano le parole.

Non abbiamo niente da dire e da dirci,
solo spettatori, testimoni, passanti,
e quando ci chiedono: che cosa è successo?
domandiamo: È successo qualcosa?

sul retro: Prove – pubblicata

L’UOMO SCRITTO

a Liberovici (dic ’63)

Autore: Gianni Toti

Data: 18/06/1960

Numero serie: 1960_1255

Evento scatenante:

Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine

Temi: solitudine