Le vedo, schiave, in triste colonia

Le vedo, schiave, in triste colonia,
nei lager delle pagine, dei libri,
dei dizionari, d’enciclopedie,
povere serve tuttofare, indocili
rare volte, per brevi ribellioni …

Pure l’incedio cova nel serraglio
e temo il giorno in cui parva favilla
libererà da cenere le torce
delle ultime colonie,
e voi, parole,
proliferando, ci sommergerete,
nell’alluvione dei significati
per secoli celati negli scrigni
delle sillabe, e con gli accenti – chiave
aprirete, cantando o mormorando,
parole, voi, tutto che è ancora chiuso …

Autore: Gianni Toti

Data: 11/11/1959

Numero serie: 1959_1130

Evento scatenante:

Emozioni trasferite nella scrittura: desolazione

Temi: contemplazione; parola; riflessione