Più silenzioso del silenzio

Più silenzioso del silenzio
dopo la nota altissima
più profondo dello spazio
dopo il secondo pianeta
più morto della morte
del mio compagno di scuola
più piccolo del neutrino
desossiribonucleico
più assurdo della camera a gas
per Caryl Chessman o della fine di Moosbrugger,
più doloroso di un rifiuto d’amore
– quello, fra tutti –
più malvagio della speranza
che ci aliena al futuro
più lontano di Dio
che è di la da venire, da essere creato
da noi
più di tutto meno di nulla
(l’unico modo di cercarlo è ignorarlo
– dopo essersi convinti che c’é -)
ignorarlo : o scriverlo !

Autore: Gianni Toti

Data: 15/10/1959

Numero serie: 1959_1110

Evento scatenante: insonnia

Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine

Temi: crisi; ricerca