La morte è la mia ombra

La morte è la mia ombra canzoniera
e se ne va da se, non mi accompagna,
ieri sera davanti mi passò,
di corsa sorridendo, e fece ciao,
non la capisco, a volte mi cammina
accanto dolcemente disegnandomi
contro il sole e la lampada, ridendo
o sorridendo, sempre tristemente,
come chi sa che alla fine andrà bene,
ma sarà dura, prima e a questo e a quello
pensa prima che avvenga_ ora è tornata
più allegra anche, e più triste, si è allungata

e smagrita, in un tenue velo grigio:
ho controllato- disse- il calendario,
l’appuntamento è stato, amico mio,
cambiato ancora, e ancora può cambiare,
sono più lunga, adesso, di speranza,
Così, la morte, ombra canzoniera_
mi ha detto, sorridendo e ha fatto ciao

Autore: Gianni Toti

Data: 17 febbraio 1955

Numero serie: 1955_352

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