Non più giovane, non vecchio ancora,
non morto e non vivo abbastanza,
non più l’amore ignorante, non ancora colto l’amore
non di speranze più colmo, non riccco di disperazioni
non più romantico, non tutto cinico,
ma dolcemente scettico, così
cammino e scrivo parole di parole
ogni sera, così, e cerco risposta
alle domande che formulo senza
alla fine, puntuale, il buco fermo
dell’interrogatorio… L’ aspetto, è questo,
aspetto la risposta e non so ancora
che non avrò risposta, che non devo
averla, che il mio compito è di amore
l’oracolo dal tempo, del futuro,
che io sono domanda, la mia vita
una domanda a cui risponderò
soltanto quando chiuderà le labbra
la prima, ed anche l’ultima, risposta
Autore: Gianni Toti
Data: 19 gennaio 1955
Numero serie: 1955_334
Evento scatenante: Una fase di passaggio della vita del poeta
Temi: L’identità
Emozioni trasferite nella scrittura: Attesa: Malinconia
